Attualità

Bufera sull'agenda di Mussolini nelle edicole

A denunciare la vendita delle agende con l'immagine di Benito Mussolini i comitati cittadini di Liberi e Uguali. "E' apologia di fascismo"

Nelle edicole di Firenze e provincia sono in vendita le agende con l'immagine di Benito Mussolini in copertina. L'iniziativa editoriale ha scatenato la reazione dei comitati di Liberi e Uguali, la formazione capitanata dal presidente del Senato, Pietro Grasso.

"Ormai non esiste più un limite - viene segnalato su Facebook - stamani abbiamo scoperto che nelle edicole si vendono agende con l'effige di Benito Mussolini in copertina e altre immagini all'interno, come se fosse la cosa più normale del mondo". 

"Si sono viste anche in un'edicola di Figline Valdarno e temiamo in molte altre edicole d'Italia - prosegue il comunicato - non è un'imperdibile occasione editoriale, come viene descritta nella confezione, ma l'apologia di un dittatore protagonista delle pagine più buie della storia del nostro Paese". 

Secondo Liberi e Uguali gli episodi più recenti di "squadrismo e prevaricazione" di stampo neofascista "non possono più essere tollerati e derubricati a elementi folkloristici, né tantomeno elevati a materiale di divulgazione o approfondimento storico". 

Si tratta ad avviso della formazione politica di "una grave involuzione democratica e culturale, verso la quale non si può abbassare la guardia".