Politica

L'appello di Mugnai all'unità del centrodestra

Intorno alle 12 Stefano Mugnai ha ricevuto la telefonata di Silvio Berlusconi che ha ufficializzato la sua candidatura a presidente della Regione

Stefano Mugnai

"Sono persuaso che, per cambiare la Toscana, serva una coalizione in grado di raccogliere quante più forze politiche possibili fra quelle che, da sempre. si riconoscono nei valori del centrodestra e si impegnano contro il sistema di potere storicamente costruito dalla sinistra". La prima giornata da candidato governatore per Forza Italia di Stefano Mugnai, 46 anni, avvocato, fiorentino ma residente a Montevarchi. è comincia con questo post su facebook.  Un messaggio in cui invita le altre forze politiche del centrodestra (Fratelli d'Italia, Lega, Area popolare) a valutare la possibilità di organizzare, in occasione delle regionali, una coalizione che lo sostenga come candidato governatore. Anche alla luce dei cinque anni da consigliere regionale trascorsi fra le fila di Forza Italia a fare opposizione al presidente uscente del Pd Enrico Rossi nel settore più 'pesante' delle politiche regionali, la sanità, nonchè quello a cui Rossi tiene di più (Mugnai è stato vicepresidente della commissione sanità).

"So che ci sono candidati autorevoli di altre forze politiche già in campo da tempo - ha dichiarato poi Mugnai a Toscanamedia - Ma credo che sarebbe necessario presentarsi uniti ed esprimere un progetto solito per convincere i nostri elettori e quelli stanchi del governo di Rossi ad andare a votare domenica 31 Maggio".

Nei prossimi giorni vedremo se l'appello di Mugnai sarà raccolto:  le tre le principali forze politiche del centrodestra hanno già espresso i loro candidati: Claudio Borghi per la Lega, Giovanni Donzelli per Fratelli d'Italia e Giovanni Lamioni per Area popolare (Ncd+Udc). 

Resta il fatto che la scelta di Mugnai arrivata quasi all'ultimo tuffo la dice lunga su quanto aspra e sanguinosa sia stata la guerra interna a Forza Italia che è stata combattuta nelle ultime settimane fra l'area che fa capo a Denis Verdini, che avrebbe voluto candidare l'ex sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, e quella guidata da Deborah Bergamini e Giovanni Toti, sostenitori di Mugnai. 

Alla fine ha vinto il 'nuovo' corso e Stefano Mugnai adesso è in corsa. 

"Sono onorato della candidatura e l'accetto con grande senso di responsabilità - ha concluso il consigliere regionale  - Credo che sia un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni non solo dal sottoscritto ma anche dall'intero gruppo consiliare regionale che ringrazio".