Arte

L'arte sacra non ha bisogno di occhi

13 artisti non vedenti, con l'aiuto di 4 scultori professionisti, in due settimane di corso hanno creato sculture che saranno esposte all'Expo

Il primo corso in Italia per artisti non vedenti o ipovedenti organizzato dalla Scuola di Arte Sacra in collaborazione con il Comune, l'Ente Cassa di Risparmio, la ditta Berni e il Rotary club ha riscosso un grande successo, sia dal punto di vista delle partecipazioni, arrivate da tutta Italia ma anche dall'estero, sia in termini di entusiasmo e risultati artistici.

I 13 artisti sono stati seguiti da 4 scultori professionsti: il maestro Marco Augusto Duenas, scultore spagnolo e direttore del corso; lo scultore Fernando Cidoncha(ex allievo della Sacred Art School e oggi docente di scultura); Marino Ceccarelli;Nicola Hornaecker, con esperienza di docenza per non vedenti. Andrea Bianco , scultore non vedente di Bolzano ideatore del corso, ha facilitato il rapporto dei docenti con gli allievi.

Al loro fianco hanno lavorato 13 tutor volontari, studenti della Scuola di Arte Sacra e altri 17 volontari per i servizi necessari agli allievi del corso. In tutto sono state svolte 70 ore di insegnamento che per i 13 artisti selezionati sono state gratuite, con vitto, alloggio, spostamenti, materiale didattico grazie al sostegno di partner pubblici e privati.

L'Unione italiana Ciechi e l'Unitalsi hanno facilitato gli spostamenti degli artisti mettendo a disposizione i loro pulmini con autisti volontari. La ditta Gilberto Saldini ha fornito l'attrezzatura artistica per la lavorazione dell'argilla.

In occasione della fine del corso la consegna dei diplomi, alla presenza della presidente della Scuola di Arte Sacra Stefania Fuscagni e del vicesindaco Cristina Giachi che si sono dette soddisfatte e orgogliose del lavoro svolto da insegnanti e allievi. 

Le opere realizzate in queste due settimane di corso infatti saranno esposte all'Expo di Milano dal 15 al 30 settembre, grazie al supporto della Regione Toscana.