Attualità

L'artigianato toscano tra passato e futuro

Dal 24 aprile al 3 maggio via alla 79esima mostra internazionale dell'artigianato, che avrà un padiglione dedicato al vintage e uno alla modernità

Per dieci giorni la Fortezza da Basso di Firenze sarà il fulcro dell'artigianato artistico internazionale: 55mila metri quadri di spazi espositivi, 800 stand e un flusso di visitatori che dovrebbe toccare quota 150 mila persone.

Numeri importanti per un settore fondamentale dell'economia e della tradizione manifatturiera toscana, tanto che negli ultimi anni sia la Regione che la Cna stanno mettendo in campo strumenti per assicurare la continuità della professione. 

Come? Attraverso le botteghe artigiane, i tirocini interamente retribuiti dalla Regione, e le risorse in arrivo da Bruxelles e indirizzate alle Pmi.

Tra le novità dell'edizione 2015 da segnalare il padiglione interamente dedicato al vintage, con capi sartoriali d'epoca, accessori e pezzi di design e modernariato. Non solo. Il padiglione Casa In&Out sarà dedicato al mondo dell'abitare contemporaneo e sarà possibile ammirare le più moderne tecniche di ristrutturazione, oltre agli impianti più all'avanguardia.

E poi stand dedicati alla cosmesi, ma anche al cibo biologico e ovviamente ai giovani talenti emergenti. 

Come sempre, poi, sarà possibile ammirare direttamente il lavoro dei maestri artigiani che saranno presenti negli stand per tutti i 10 giorni della fiera.