Come riferisce l'agenzia Ansa, le persone agli arresti domiciliari sono il capo di compartimento di Anas Toscana Antonio Mazzeo, il caposervizio amministrativo di Anas Toscana Roberto Troccoli, il funzionario Nicola Cenci e l'imprenditore Francesco Mele.
Fra i 24 indagati ci sono altri imprenditori, professionisti e pubblici ufficiali.
Oltre 70 le perquisizioni effettuati durante l'inchiesta coordinata dalla procura fiorentina ed eseguita dalla polizia stradale e dalla Guardia Forestale.
L'operazione, denominata Le strade dell'oro, ha portato alla scoperta di un collaudato sistema di corruzione che, secondo il procuratore capo Giuseppe Creazzo, si basava su mazzette del 5 per cento sull'importo dei lavori di decine di appalti della rete stradale toscana dell'Anas. "Un sistema che ha quindi comportato danni alla collettività per molte decine di migliaia di euro" ha precisato Creazzo.