La notizia è stata pubblicata sul quotidiano La Nazione.
Il valore delle partecipazioni bancarie dell'Ente è pari a 150 milioni di euro per l'istituto di credito fiorentino e a 900 milioni per Banca Intesa.
Obiettivo dell'operazione, i cui tempi non saranno brevi, rafforzare il patrimonio liquido e gli interventi a sostegno del territorio.