Abiti, calzature, borse e occhiali, per un totale di 504 pezzi tutti recanti griffe false, sequestrati la scorsa estate dalla guardia di finanza di Cecina in controlli a venditori abusivi, sono stati donati dalle Fiamme gialle alla Caritas diocesana di Livorno. La donazione è il risultato della sinergia stabilita tra guardia di finanza e procura la quale, nel febbraio di due anni fa, ha sottoscritto con la Caritas livornese, un protocollo d'intesa a tal fine, in modo da consentire alla stessa, previa eliminazione o cancellazione dei marchi e dei segni distintivi dei prodotti contraffatti, la destinazione della merce'a scopo sociale nei confronti di soggetti bisognosi.