Uno a far da palo, uno fece uscire l'edicolante, l'altro svuotò la cassa dei pochi euro che conteneva. E quando la proprietaria della rivendita provò a fermarli la spinta e le botte, un colpo con un oggetto che forse era il telefonino di uno dei ragazzini.
Ragazzini, sì, perché per quell'episodio la squadra mobile della polizia livornese ha segnalato alla procura minorile di Firenze tre giovanissimi. Si tratta di un 16enne e di due minori di 14 anni, ritenuti i baby rapinatori.
L'azione quel giorno risultò pianificata a puntino. Ognuno aveva la sua mansione. La donna, resasi conto di quanto stavano facendo i giovanissimi, tentò di fermarli. La violenza scattò lì, quando l'edicolante venne spinta a terra e colpita.
Gli investigatori sono risaliti all'identità dei tre esaminando i filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona. E' scattata la denuncia.