Cronaca

Caduta mortale dal palazzo, l'indagato torna in carcere

La vittima, 30 anni, morì dopo una caduta dal quarto piano di un palazzo. Un uomo è indagato per omicidio preterintenzionale

Torna in carcere l'uomo di 35 anni indagato con l'accusa di omicidio preterintenzionale per la morte di Denny Magina, 30enne che precipitò dal quarto piano di una palazzina in via Giordano Bruno, a Livorno, nella notte fra il 21 e il 22 Agosto.

I carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Tribunale del Riesame di Firenze, che ha disposto il ripristino della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo.

In un primo momento, la custodia cautelare era stata applicata all’indagato per reati legati allo spaccio di stupefacenti. Solo in seguito, grazie agli approfondimenti investigativi dei carabinieri, coordinati dalla Procura, sono emersi nuovi elementi che hanno portato alla misura cautelare per omicidio preterintenzionale.

Quest’ultima era divenuta inefficace a causa di alcuni aspetti procedurali ma, spiegano dall'Arma, è stata ripristinata a seguito dell’appello presentato dalla Procura al tribunale del Riesame.

Nei confronti del 35enne è stato quindi disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere per omicidio preterintenzionale.