Cronaca

​Ciclista trovato morto, c'è un indagato

Svolta nelle indagini sulla morte di Stefano Perrone, un uomo sarebbe indagato per omissione di soccorso e per il furto della bicicletta

Tutto è cominciato dalla bicicletta di Stefano Perrone, l'infermiere di Livorno trovato senza vita in un canalone dopo che era uscito di casa per un giro in bici, che misteriosamente non era stata trovata sul luogo dell'incidente, sparita nel nulla. Stefano Perrone, 32 anni, invece era lì oramai morto nel burrone che corre sotto la provinciale 10 tra Gabbro e Castelnuovo della Misericordia. La famiglia aveva fatto un appello su Facebook per chiedere di riavere la bicicletta di Stefano.

Ma è arrivata la svolta sulle indagini, infatti un uomo di Livorno, sarebbe indagato per la morte dell'infermiere con l'ipotesi di morte come conseguenza di altro reato, collegata all’omissione di soccorso e al furto della bicicletta. 

Da qui si apre uno scenario molto diverso dalla prima ipotesi formulata dagli inquirenti, quella della caduta accidentale.

L'uomo sarebbe il testimone che ha portato la famiglia sulle tracce di Stefano Perrone. Infatti l'uomo domenica mattina aveva percorso la strada e aveva visto la bicicletta appoggiata lungo il guardrail. E poi avrebbe chiamato i familiari dell'infermiere. L'auto del testimone è stata posta sotto sequestro.