Cronaca

Corsi di formazione farlocchi per intascare il bonus

Controlli della guardia di finanza in una azienda. Sono venuti fuori crediti d'imposta indebitamente ricevuti per oltre mezzo milione di euro

Sono state le attività di analisi della guardia di finanza livornese ad individuare ed appurare che una impresa, del settore delle forniture nautiche, aveva irregolarmente beneficiato del cosiddetto “bonus Formazione 4.0” per tre anni d’imposta e per oltre 500.000 euro totali.

Nel corso dell’attività ispettiva, eseguita con accesso presso i vari uffici societari, le fiamme gialle spiegano di aver rilevato anomalie nell’esecuzione delle attività formative organizzate da una società di consulenza esterna tramite la quale è stato chiesto ed ottenuto, nel tempo, un consistente credito d’imposta. In questo contesto, i finanzieri chiariscono di aver individuato ed ascoltato diversi ex dipendenti della società di forniture nautiche, i quali – risultando solo formalmente frequentatori di corsi di formazione – hanno smentito "di aver effettuato alcuna attività formativa, evidenziando al contrario l’assenza di corsi del genere".

L'azienda, di fronte alla ricostruzione degli investigatori, ha deciso di effettuare il ravvedimento operoso speciale in relazione alla totalità dei crediti di "formazione 4.0" indebitamente fruiti versando oltre 600mila nelle casse dello Stato.