Al via il cantiere per la realizzazione delle opere in mare della Darsena Europa, il progetto di ampliamento del porto di Livorno mirato a incrementare il traffico di merci. Nel dettaglio, si tratta della realizzazione di un molo foraneo di 4,4 chilometri, accompagnato da altri 3 chilometri di molti interni.
Contestualmente, proseguono i lavori di consolidamento della prima vasca di colmata per il futuro terminal contenitori. "Oggi inauguriamo la consegna dei lavori a mare - ha detto Luciano Guerrieri, presidente della Autorità portuale di Livorno e commissario per la realizzazione dell'opera - con questi lavori Livorno potrà accogliere le grandi navi provenienti dai mercati del sud est asiatico e intercettare nuovi flussi di traffici internazionali. Sono convinto che questa opera farà fare il salto di qualità non solo al porto di Livorno ma anche al sistema portuale italiano".
"Quando si parla di opere pubbliche ci sono passaggi dove non si può tornare indietro e questo è il punto in cui ci troviamo oggi per la Darsena Europa - ha invece detto il sindaco Luca Salvetti, a margine della storica inaugurazione del cantiere - "Quando si mette la prima pietra vuol dire che la Darsena si farà - ha aggiunto il sindaco Luca Salvetti - Livorno con questa opera sarà capace di attirare nuovi mercati mondiali, per un ritorno economico ma anche occupazionale per la città".
Il quadro economico dell'opera, attualmente, è di 550 milioni, garantiti dalla Regione e dallo Stato, mentre i lavori potrebbero ridursi da cinque anni a quattro e mezzo. Dopodiché, chi si aggiudicherà il bando per la gestione dovrà investire ulteriori risorse per dare inizio alle operazioni.
"Una giornata storica per Livorno - ha commentato Eugenio Giani, presidente della Toscana - si tratta di un’opera fondamentale per la Toscana che porrà Livorno al centro del Mediterraneo con un porto sempre più competitivo e moderno. La Regione investe in quest’opera 200 milioni di euro: un impegno corale ha reso possibile questo giorno".
"Quest’opera rappresenta una grande opportunità di crescita e sviluppo, capace di attrarre investimenti, creare occupazione e rendere ancora più competitivo il nostro sistema portuale - ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana - accogliere chi vuole investire, farlo con visione, ma anche con responsabilità: è fondamentale che quest’opera sia sostenibile e non abbia impatti negativi sul litorale pisano. Su questo vigilerò personalmente, a tutela del nostro territorio e delle nostre comunità".