Un milione di bottiglie di vino ferme nel porto di Livorno: effetto dazi Usa, che hanno provocato uno stand by di prodotto made in Italy nei container in attesa del via libera da parte dei produttori alla spedizione oltreoceano.
La stima è arrivata ieri durante i lavori al Vinitaly di Verona, dove la Toscana è presente con 450 espositori, ed è il quadro del clima di incertezza che genera uno stop and go per l'export del vino verso gli Stati Uniti.
Attualmente, ha spiegato Luisa Bortolotto che è export director di Caviro - il maggior gruppo cooperativo del vigneto Italia - l'operatività sul mercato statunitense non ha subito battute d'arresto. Tuttavia la preoccupazione ha avuto ripercussioni anche sulla merce in transito. Il vino salpa principalmente dai porti di Livorno e La Spezia, con approdo in East Coast tra Florida e California.
Proprio nel porto toscano sono stati bloccati due container con carico di vini dalla Sicilia. Quattro invece sono stati spediti.