Droga nella posta indirizzata a un detenuto. A ricostruire quanto accaduto nel carcere di Livorno, dove la polizia penitenziaria ha intercettato un ingente quantitativo di cannabinoidi, è il sindacato Uilpa.
"La droga che poche ore fa stava entrando nel carcere – riferiscono dal sindacato – è stata rinvenuta nella corrispondenza postale destinata a una persona detenuta nel circuito Alta sicurezza".
"Il confezionamento delle buste da lettera, spiega il sindacato "Ha insospettito il personale e rapidamente sono state attivate le procedure di polizia giudiziaria previste, che hanno portato a smascherare l’azione criminosa".