Cronaca

Le otturazioni sono vere ma i dentisti sono falsi

Due odontotecnici che si spacciavano per dentisti sono stati denunciati dalla guardia di finanza. Nei guai anche la titolare dello studio

Il primo dei due falsi dentisti aveva alle spalle una carriera addirittura ventennale. Si tratta di un sessantenne residente in provincia di Pisa. Da venti anni lavorava a Livorno e continuava nonostante proprio il tribunale labronico nel 2010 lo avesse condannato per esercizio abusivo della professione medica. 

Dopo alcune settimane di appostamenti, necessarie per poter dare il via alle verifiche fiscali, i finanzieri hanno scoperto che l'odontotecnico lavorava in uno studio anche senza che la titolare fosse presente. Le fiamme gialle hanno notato un gran viavai di clienti che entravano e uscivano. Quanto è bastato per far scattare la denuncia per esercizio abusivo della professione medica, in concorso con la titolare dello studio. La donna, infatti, ha consentito all'odontotecnico di utilizzare la propria strumentazione medica e gli permesso di visitare i pazienti eseguendo così prestazioni di esclusiva competenza di professionisti abilitati.

Ma la storia non è finita qui: la dottoressa aveva anche un altro studio dentistico, sempre a Livorno. Qui operava un altro falso dentista, anch'egli denunciato dopo che, come per il primo, i clienti lo hanno riconosciuto attraverso le foto mostrate dalla guardia di finanza.