Attualità

La Toscana scrive il futuro della portualità

Aperto al porto di Livorno il Secondo Forum sulla portualità. Il presidente Rossi ha chiesto nuovi investimenti al ministro dei trasporti Delrio

Il "Secondo Forum Nazionale sulla Portualità e la Logistica", organizzato al Terminal Crociere del Porto di Livorno, è uno dei tre appuntamenti preparatori della prossima Riunione Ministeriale della Presidenza Italiana del G7 Trasporti, in programma il 21 e 22 giugno a Cagliari. 

"Portualità, trasporto marittimo, logistica: l’Italia che cambia nel mondo che cambia”, questo il fulcro del forum a cui è presente il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio insieme a interlocutori nazionali e internazionali tra istituzioni e operatori del settore. L’evento è organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da Rete Autostrade Mediterranee, società che collabora come organismo in house con il ministero stesso e si colloca in continuità con la prima edizione che si è svolta a Bari nel 2016

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, intervenuto nel corso del Forum, ha parlato alla platea degli investimenti toscani per i porti con particolare attenzione alla Darsena Europa, al porto di Piombino e alla Tirrenica. Presente anche il presidente dell'autorità portuale toscana Stefano Corsini

"Non c'è un altro caso in Italia - ha detto Rossi - di una Regione che abbia investito quasi 700 milioni di euro nella sua portualità. Così facendo abbiamo prodotto una svolta, sia a Piombino, che ha avuto una straordinaria trasformazione, che a Livorno, su cui continuiamo ad intervenire. È per questo che chiedo al ministro Delrio che si facciano gli investimenti necessari a fare del polo Livorno-Piombino una grande infrastruttura competitiva a livello europeo".

Tra gli interventi realizzati Rossi ha citato il collegamento ferroviario diretto tra porto e rete nazionale  per poi focalizzare l'attenzione sui lavori "che inizieranno entro il 2017 per realizzare lo scavalco ferroviario" che collegherà direttamente il porto con le aree retrostanti, Per quanto riguarda la Darsena Europa, ha detto di mettere una condizione per l'utilizzo dei 250 milioni della Regione: la realizzazione di una palificazione adeguata a permettere un escavo fino a 20 metri, capace di far attraccare le grandi navi.

"Ho apprezzato - ha precisato il presidente Rossi - l'attenzione con cui il ministro guarda alla costa toscana, ma non possiamo non affrontare l'altra grande questione, quella della Tirrenica. Dobbiamo realizzare un sottocorridoio tirrenico da Milano a Roma e fare in modo che, pur nel rispetto dell'ambiente, abbia quattro corsie. Sto insistendo su questo punto dal 2010 e spero sia arrivata la possibilità di fare qualcosa al riguardo. So che il ministro ci sta lavorando e che presto avremo positive notizie al riguardo".

Presenta all'evento anche Antonio Cancian, presidente e amministratore delegato di Rete Autostrade Mediterranee. A chiudere i lavori sarà lo stesso ministro Graziano Delrio.