Attualità

L'Isis rivendica l'attentato ai militari in Iraq

Il gruppo Stato Islamico ha diffuso una nota in cui si attribuisce la paternità dell'attacco ai cinque soldati. Due sono para di stanza a Livorno

E' arrivata la rivendicazione dell'Isis all'attentato che ieri ha causato il ferimento di cinque militari del contingente italiano presente in Iraq a supporto delle forze locali che combattono proprio il Gruppo Stato Islamico.

"Con l'aiuto di Dio, soldati del Califfato hanno colpito un veicolo 4X4 con a bordo esponenti della coalizione internazionale crociata ed esponenti dell'antiterrorismo peshmerga nella zona di Kifri, con un ordigno, causando la sua distruzione e ferendo quattro crociati e quattro apostati", si legge in una nota diffusa dall'Isis attraverso l'agenzia di propaganda Amaq. 

Due dei cinque soldati feriti, tra i quali c'è anche un fiorentino, sono para del Nono reggimento d'assalto Col Moschin dell'Esercito che è di stanza a Livorno. Sulle condizioni dei soldati feriti nell'attentato a Kirkuk è intervenuto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: "Posso dirvi con certezza che i nostri militari non sono in pericolo di vita: due di loro hanno riportato ferite serie. Il pensiero va alle loro famiglie".