Le contestazioni erano iniziate già dopo il termine della partita con la Virtus Lanciano finita in pareggio. I tifosi si erano riversati verso gli spogliatoi per urlare la propria rabbia per gli errori commessi durante il gioco.
Il peggio, però, è arrivato dopo. A notte inoltrata la squadra amaranto è tornata a Tirrenia con il pullman della società. All'arrivo, sono ripartite le contestazioni e stavolta a farne le spese è stato il portiere Carlo Pinsoglio raggiunto in faccia da un pugno mentre stava salendo in auto insieme ai genitori.
Tre giorni di prognosi decretati dai medici che lo hanno visitato e medicato all'ospedale pisano di Cisanello.