Cronaca

Migliaia di indumenti di protezione individuale fuori norma

A individuare la partita non conforme sono stati i funzionari doganali: sequestrati 4.981 giubbotti e 2.785 gilet da lavoro

Migliaia di indumenti di protezione individuale fuori norma, 4.981 giubbotti e 2.785 gilet da lavoro che sono stati sequestrati perché non conformi: a individuarli sono stati i funzionari dell'Agenzia dogane e monopoli (Adm). 

Esaminata la documentazione hanno proceduto a verifica fisica della merce, capi di abbigliamento etichettati come dpi ma privi della prescritta dichiarazione di conformità e del fascicolo tecnico. Riportavano la marcatura cosiddetta “china export”, tale da indurre in errore sia le autorità di controllo che i consumatori.

I funzionari hanno notificato la difformità al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). L’importatore potrà mettere in atto o il respingimento, la distruzione o la messa a norma dei capi.

Ecco dunque il sequestro amministrativo dell’intero carico. La sanzione amministrativa prevista che va da un minimo di 5mila a un massimo di 30mila euro. La società importatrice si è comunque resa disponibile alla conformazione sotto vigilanza doganale a sanare le carenze.