Cronaca

Bastimento di accessori fuori norma bloccato in porto

Sono stati 516 i colli in arrivo dall'estero controllati, contenenti 123.000 articoli per la telefonia. Ebbene: 98.000 presentavano irregolarità

I funzionari dell'Agenzia delle dogane durante l'operazione

Era un bastimento carico di accessori per telefonia fuori norma, quello intercettato e bloccato nel porto di Livorno dai funzionari dell'Agenzia delle accise, dogane e monopoli (Adm). Si parla di un totale di 98.000 pezzi individuati a fronte dei 123.000 controllati e giunti dalla Cina all'interno di 516 colli.

E proprio l'indicazione di provenienza era ciò che mancava, vale a dire l'etichetta Made in China la cui mancanza potrebbe orientare la scelta del consumatore in maniera ingannevole. Questo ha portato i funzionari Adm ad effettuare il fermo amministrativo delle decine di migliaia di pezzi non conformi, ritenendo configurarsi la fattispecie della fallace indicazione di origine.

La definizione delle sanzioni, da un minimo di 10.000 a un massimo di 250.000 euro, spetterà ora alla Camera di commercio della Maremma e del Tirreno a cui la vicenda è stata segnalata. L’importatore potrà commercializzare la merce soltanto dopo l’apposizione della prescritta etichettatura su ogni singolo pezzo.