Cronaca

Lavoro irregolare, scoperti 41 dipendenti sfruttati

In nero o quasi sono stati individuati dalla guardia di finanza nel corso di controlli in certi casi attivati dalle segnalazioni dei cittadini

Camerieri, cuochi, addetti ai settori turistico o alberghiero, primario o della formazione: sono 41 i lavoratori irregolari individuati dalla guardia di finanza nella provincia di Livorno in una ventina di controlli effettuati dall'inizio dell'anno talvolta scattati su segnalazione dei cittadini al 117.

Lavoro nero o quasi, il cosiddetto lavoro grigio, per dipendenti variamente sfruttati. Alcuni tra loro senza contratto dietro al bancone degli esercizi, altri retribuiti 'in chiaro' per una sola ora di prestazione giornaliera al posto delle 4 o 5 realmente lavorate. 

L'evasione contributiva e di imposte accertata dalle Fiamme Gialle supera i 100mila di euro, e le sanzioni amministrative per le posizioni irregolari dei lavoratori sono andate dai 150 ai 1.500 euro. Non solo: per le ditte che pagavano in contanti, senza i previsti e regolati mezzi di pagamento tracciabili, sono scattate ulteriori sanzioni fra 1.000 e 5.000 euro.