Cronaca

Reati ambientali, in un anno sequestrate aree per 7mila metri quadri

I militari della Guardia di Finanza di cinque province toscane hanno anche denunciato 13 imprenditori nautici e comminato sanzioni per 380mila euro

Dall'abusivismo edilizio su aree con vincolo paesaggistico allo scarico di acque reflue industriali, passando per le emissioni di fumi in atmosfera. Sono alcuni dei reati ambientali contestati al termine dell'operazione "Mundus Solo", condotta nel corso del 2025 dalla Guardia di Finanza di Livorno in collaborazione con l'Arpat.

I controlli dei militari, mirate a contrastare gli illeciti ambientali nell'ambito della cantieristica nautica, hanno portato a riscontrare irregolarità in 17 casi su 22 ispezioni effettuate.

Come conseguenze, sono stati denunciati 13 titolari ed è scattato il sequestro di 7mila metri quadrati di terreni, insieme a 127 imbarcazioni da diporto e tonnellate di rifiuti speciali. Per finire con le sanzioni amministrative di importo complessivo di 380mila euro.

Sul fronte fiscale, i militari dei Comandi provinciali delle Fiamme Gialle di Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto hanno rilevato infine redditi non dichiarati per 25.200 euro, Iva evasa per 5.555 euro, e ritenute Irpef non versate pari a 42.529 euro.