Sono sette le persone fermate in varie città italiane, fra cui Livorno, nell'ambito di un'operazione dei Carabinieri di Lamezia Terme finalizzata a smantellare un'organizzazione specializzata nello sfruttamento della prostituzione di giovani nigeriane, fatte arrivare in Italia clandestinamento e poi costrette a vendersi sulla strada per ripagare il costo del viaggio, trentamila euro.
Per evitare che le ragazze fuggissero o anche solo tentassero di scappare, venivano costantemente minacciate con violenze e riti di magia nera vodoo. Le indagini sono iniziate alcuni mesi dopo la denuncia di una delle vittime.
I sette indagati sono accusati di tratta degli esseri umani, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione con l'aggravanete della transnazionalità.