Cronaca

Morti nello Scolmatore, mancava il guardrail

Dopo la morte di Erika Campeol il tribunale di Livorno chiese ad Anas di montare le protezioni sul ponte dell'Aurelia. Sabato un'altra tragedia

Mentre la comunità di Stagno è ancora sotto choc, in attesa di dare l'ultimo saluto ai due 21enni Kevin Chirra e Alessio Falleni estratti cadaveri nell'auto finita nello Scolmatore la notte fra venerdì e sabato, non mancano le polemiche.

L'auto su cui viaggiavano, infatti, dopo essersi scontrata con un altro mezzo, ha sfondato la ringhiera del ponte, in un punto dove l'Anas non ha mai montato il guardrail richiesto dal tribunale civile di Livorno dopo un incidente molto simile, avvenuto nel 2004, nel quale perse la vita un'altra giovane, Erika Campeol. Il procedimento penale, tuttavia, finì in prescrizione.

Per chiarire le varie responsabilità sulla tragedia di sabato, si attendono ora gli esiti delle indagini sulla dinamica dell'incidente e delle autopsie sui corpi dei due giovani. In particolare, si vuole capire la velocità del mezzo e se i due giovani siano morti nell'impatto o per annegamento, al fine di stabilere se un guardrail sul quel ponte maledello avesse potuto salvare loro la vita.