Cronaca

Sequestrato un deposito di rifiuti speciali

Tredici tonnellate di rifiuti stoccati nei piazzali di uno stabilimento aziendale. Scoperti punti di emissione in atmosfera non autorizzati

Tonnellate di rifiuti speciali stoccati in 39 fusti e 22 grandi contenitori. Un deposito di rifiuti speciali e pericolosi è stato sequestrato dai carabinieri del Noe, con la collaborazione dei tecnici di Arpat.

Nel deposito, che si trovava nei piazzali di uno stabilimento aziendale, sono state rinvenute complessivamente 13 tonnellate di rifiuti speciali tra fanghi prodotti dalla rimozione di pitture e vernici, sospensioni acquose contenenti pitture e vernici e poi ancora materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi contaminati da sostanze pericolose, polveri e particolato di metalli non ferrosi.

Non solo, i carabinieri hanno accertato che in uno dei due capannoni dell'azienda erano stati installati e messi in esercizio impianti per lo stampaggio, la carteggiatura, la rifinitura e l'applicazione del gelcoat e per la verniciatura di manufatti, collegati a sei punti di emissione in atmosfera per i quali non era stata mai chiesta autorizzazione. Gli impianti sono stati sequestrati

Le ipotesi di reato sono quelle di deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e di emissioni in atmosfera non autorizzate.