Cronaca

Sversamento idrocarburi, valori nella norma

Dopo gli allagamenti che hanno interessato anche la raffineria Eni, Usl e Arpat rassicurano sui primi dati della qualità dell'aria

La decisione, maturata in sede di coordinamento della protezione civile, in accordo tra comune, regione, usl e arpat, è che è stato istituito un "Tavolo specifico rivolto alla gestione della situazione ambientale e alle eventuali problematiche sanitarie connesse, emerse nella frazione di Stagno". Il tavolo sarà coordinato dal Sindaco di Collesalvetti.

Per quanto riguarda la presenza di maleodoranze collegate alle emissioni diffuse di idrocarburi, segnalati dalla cittadinanza di Livorno e nella frazione di Stagno, sono stati comunicati i primi risultati delle rilevazioni della centralina di Livorno via La Pira, appartenente alla rete regionale Qualità dell'Aria, ripristinata il giorno 12 alle ore 14, dopo l'alluvione.

I primi dati fanno emergere che non ci sono variazioni, rispetto ai valori misurati antecedentemente all'evento alluvionale che ha interessato la raffineria.

ARPAT installerà inoltre, nei minimi tempi tecnici necessari, una centralina mobile in via della Costituzione a a Stagno, vicino alle scuole Rodari, che consentirà di effettuare un monitoraggio specifico nella zona della frazione di Stagno.

Saranno monitorati i principali inquinanti.

I dati, unitamente ai dati della Centralina di Via La Pira a Livorno, saranno oggetto di valutazione per gli aspetti di rispettiva competenza da parte del tavolo integrato.