Cronaca

Coronavirus, un caso sospetto a Livorno

Si tratta di un uomo di 60 anni per il quale sono state attivate in ospedale le procedure di isolamento. Lo ha fatto sapere l'Asl Toscana Nord Ovest

Un uomo livornese di circa 60 anni è stato ricoverato all'ospedale di Livorno nel reparto di Malattie Infettive diretto dal primario Spartaco Sani, come caso sospetto di coronavirus. A comunicarlo è stata l'azienda Usl Toscana Nord Ovest.

"L'uomo tornato domenica scorsa da Shangai per un viaggio di lavoro - hanno precisato dall'azienda sanitaria - ha accusato uno stato di malessere generale che l'ha indotto a chiamare il 118. E' stato così prontamente attivato il protocollo di isolamento previsto a livello nazionale. Il paziente è stato portato direttamente nel reparto, senza passare dal pronto soccorso. Il prelievo è stato inviato, come indicato dalla Regione Toscana, al Laboratorio di Virologia della Azienda ospedaliera universitaria di Siena. Il responso arriverà nella mattinata di domani".

L'uomo, è stato specificato, si trova "comunque in buone condizioni seppur in stato di isolamento preventivo".

Si sono invece aggravate le condizioni dei due turisti cinesi, marito e moglie, risultati positivi al test del coronavirus e ricoverati in isolamento all'istituto Spallanzani di Roma. I medici si sono riservati la prognosi. I coniugi, atterrati a Malpensa, hanno soggiornato a Verona, Parma e Firenze e infine sono arrivati a Roma, dove hanno cominciato ad accusare i primi malori. Stanno invece tutte bene le venti persone che sono entrate in contatto con loro durante il viaggio in Italia. L'Istituto Spallanzani tiene sotto controllo anche le loro condizioni e fino ad ora nessuno ha manifestato sintomi allarmanti.