"Il Pd dà prova della sua antidemocraticità cercando di imbavagliare il Comune di Livorno". Lo ha detto il sindaco Filippo Nogarin nel chiedere chiarezza in merito alla lettera inviata dal dirigente regionale della direzione ambiente ed energia e dal rappresentante dell'Ato Toscana Costa al commissario giudiziale Fabio Serini.
Lettera che secondo il sindaco ometterebbe una delibera in cui l'amministrazione comunale livornese dichiarerebbe la volontà di mantenere in house la gestione del ciclo integrato dei rifiuti fino al 2030. Fatto che, precisa il sindaco "è scritto nero su bianco in un contratto di servizio"
Ma c'è un altro punto che il primo cittadino livornese tiene a sottolineare: si tratta di un atto amministrativo del dicembre 2014, con il quale il Comune specificava la sua volontà di non voler entrare nell'Ato unica.
"Abbiamo impugnato la legge regionale che impone il gestore unico e su questo ricorreremo al Consiglio di Stato" conclude Nogarin.