Cronaca

73 anni di carcere alla banda albanese della droga

Confermata l'associazione a delinquere per otto degli arrestati nell'operazione "Indipendenza", che agivano ad ampio raggio in mezza Toscana

Condanne esmplari, nonostante la richiesta del rito abbreviato, per gli otto arrestati a marzo 2017 nell'ambito dell'operazione "Indipendenza", eseguita dalla Squadra mobile sezione antidroga di Livorno e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Firenze. Il tribunale di Firenze ha comminato pene detentive per 73 anni complessivi nei confronti di 8 componenti, tutti albanesi, di un’associazione a delinquere dedita al traffico ed al commercio di sostanze stupefacenti, che operava ad ampio raggio fra Livorno, Pisa, Massa Carrara, Prato e Parma.

L'operazione "Indipendenza", messa in atto il 21 marzo 2017, portò all'esecuzione delle misure cautelari nei confronti dei componenti dell'associazione mentre in precedenza, già nel corso delle indagini, erano stati eseguiti 12 arresti in flagranza ed erano stati sequestrati grossi quantitativi di droga - 53 Kg circa di eroina e 3 kg di cocaina - e circa 31mila euro di denaro contante, oltre al sequestro preventivo di due immobili a Parma, un esercizio commerciale a Pisa, 6 autovetture, un autocarro e 5 motocicli.

Le pene comminate, per associazione a delinquere e per i reati di detenzione, trasporto, offerta e cessione a terzi, di sostanze stupefacenti, vanno dai 6 anni e 8 mesi ai 16 anni di reclusione.

La sentenza dispone anche la confisca di 2 immobili ubicati a Parma, di 6 autovetture (fra cui una BMW Serie 1 ed una Mercedes classe A), un autocarro, 5 motocicli, oltre che di due conti correnti bancari (nei quali risultano depositati circa 31mila euro) ove sono stati riversati parte dei proventi dell’attività illecita dell’associazione ed intestati al capo della banda Kasa Shkelzen e a sua moglie.