Gonnelli è l'attuale responsabile della protezione civile del Comune e avrebbe ricevuto l'avviso di garanzia ( ipotesi di reato abuso d'ufficio ) come ex titolare dell'ufficio ambiente.
Per Rosi, invece, raggiunto dai finanzieri a Perugia l'ipotesi d'accusa di bancarotta fraudolenta è legata al bilancio 2012, anno in cui fu chiamato a mettere mano all'azienda ma se ne andò undici mesi dopo.
I nomi degli indagati sono stati anticipati dalla stampa locale e al momento sono cinque i nomi certi destinatari degli avvisi di garanzia: l'ex sindaco Cosimi, l'ex assessore Nebbiai, l'ex direttore Fommei e appunto Rosi e Gonnelli.
Ma il totale degli indagati dovrebbe essere di una quindicina e dunque nelle prossime ore dovrebbero uscire altri nomi.