I Carabinieri livornesi erano stati contattati dai colleghi di Città di Castello (Perugia), dove si era recata una cittadina lamentando di ricevere telefonate moleste, con una persona che ansimava dall'altra parte della cornetta, da parte di un numero con prefisso 0586, dunque Livorno.
Si è così scoperto che il numero era intestato ad una donna anziana, di 93 anni, abitante nella zona di Coteto.
I militari, giunti sul posto, hanno trovato in casa l’anziana signora che, ha spiegato ai carabinieri, aveva avuto un leggero malore e per questo stava tentando di contattare il figlio.
Presa dal panico, la donna aveva composto il numero sbagliato, non riuscendo ad esprimersi in maniera comprensibile a causa di problemi con la protesi dentale.
Al momento dell’intervento l’anziana si era già ripresa ed i Carabinieri l’hanno aiutata a prendere contatti con il figlio.