Cronaca

Astice di tre chili salvato e liberato in mare

Protagonista dell'operazione è stata la guardia costiera. La pesca di questo tipo di crostacei è infatti vietata nei mesi invernali

Operazione della Capitaneria di Porto di Livorno a carico del comandante di un peschereccio locale, un cinquantenne livornese, sorpreso a sbarcare un grosso esemplare di astice di oltre tre chili, dopo averlo catturato con le reti da traino in dotazione all’imbarcazione. 

4.000 euro di multa e decurtazione di 6 punti sulla licenza di pesca e sul libretto di navigazione sono le sanzioni comminate dalla Guardia costiera per la violazione del divieto di pesca di queste specie, tra il primo gennaio ed il 30 aprile di ogni anno.

Il crostaceo, ancora vivo, è stato riportato in mare con una motovedetta e liberato.