Attualità

Ciclopedalata per le vittime delle stragi toscane

Oggi la manifestazione, da Livorno a Viareggio, per chiedere verità e giustizia per i morti del Moby Prince, di Viareggio e della Costa Concordia

Il serpentone colorato della "Pedalata per non dimenticare" ha oggi attraversato la costa toscana, da Livorno a Viareggio, al fine di chiedere che non si spengano i rifelttori sulle stragi dell'incendio del Moby Prince, dell'incidente ferroviario di Viareggio e del naufragio della Costa Concordia.

I partecipanti si sono datti appuntamento alle 9,30 all'Andana degli Anelli a Livorno, alla lapide delle vittime del Moby Prince La partenza dopo il saluto delle autorità e delle associazioni, l'intervento dei familiari delle vittime del Moby e la deposizione di fiori alla lapide. L'arrivo a Viareggio nel primo pomeriggio, per un'altra deposizione di fiori alla Casina dei Ricordi.

La manifestazione è stata organizzata dall'associazione nazionale e dal Cral dei vigili del fuoco, dall'Acsi e dalle associazioni ''Il Mondo che vorrei'' e ''Nessun colpevole".

Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin si è scusato per non essere riuscito a portare i saluti dall'amministrazione ai partecipanti all'evento. "Purtroppo - hanno fatto sapere dall'amministrazione -, a causa di un disguido, l'amministrazione comunale non è stata messa nelle condizioni di essere presente alla partenza della pedalata per il consueto saluto istituzionale" e "siamo sinceramente dispiaciuti per l'accaduto".

(Foto da FB: Daniela Catia Cosci)