Ad Enel i consumi di un locale nella zona sud di Livorno sembravano decisamente troppo bassi. E così è scattata la macchina dei controlli. Carabinieri e tecnici della società elettrica hanno effettuato un sopralluogo e hanno scoperto che sul contatore era stato posizionato un magnete capace di ridurre i consumi registrati fino al 93 per cento. Il fatto ha portato alla denuncia del titolare dell'esercizio, un imprenditore livornese di 39 anni che dovrà difendersi dall'accusa di truffa.
dagli accertamenti è emerso che il titolare del locale faceva uso di questo "trucchetto" da almeno 6 anni e che il danno per le cinque società erogatrici di energia che si sono succedute nel tempo ammonta a circa 112mila euro.