L'anfora, risalente al secondo secolo Dopo Cristo, venne probabilmente realizzata per contenere del vino. Il prezioso reperto, in buono stato di conservazione, è stato rinvenuto sul fondale nelle acque antistanti la diga curvilinea del porto di Livorno e recuperato dai militari a bordo della motovedetta d’appoggio. Attualmente l’antico oggetto è custodito dalla capitaneria livornese e trattato secondo le indicazioni fornite dalla soprintendenza dell’archeologia, belle arti e paesaggio della Provincia di Pisa e Livorno.