Il maltempo di questa notte ha portato al collasso i reticoli idraulici minori, in particolare nelle province di Pisa e Livorno, provocando allagamenti e danni ingenti. Si teme ci possano essere state vittime.
A Livorno sono esondati i rii Ardenza, Felciaio e Maggiore.
Immagini di devastazione ovunque, in particolare nella zona Sud di Livorno, all'Ardenza e Salviano, ma anche a Montenero, interessata da frane e smottamenti. Tutta la città è in ginocchio, con interi quartieri sott'acqua, alberi caduti, auto ammassate, cantine e scantinati pieni di fango.
A Quercianella è stato necessario evacuare un campeggio.
A Livorno è arrivato anche il nucleo sommozzatori e soccorritori fluviali da Firenze e creato un posto di comando avanzato. Per supportare i comandi provinciali interessati dagli eventi meteo, la sala operativa della direzione toscana dei vigili del fuoco ha poi attivato, dalla notte scorsa, la sala decisione e supporto tecnico richiamando personale in servizio. Preallertato un elicottero per le eventuali necessità.
Alla stazione di Livorno Centrale la circolazione dei treni è stata sospesa. Nella tratta fra Rosignano e Vada e fra Bolgheri e Campiglia Marittima si sta lavorando per rimuovere gli alberi caduti sulla linea di alimentazione elettrica dei treni.
Qualche numero per capire meglio la portata dell'evento: su Pisa sono caduti in poche ore 180 millimetri di pioggia, ben 250 sul litorale, addirittura 400 nella zona Sud di Livorno. E la pioggia continua a cadere.