Cronaca

Travolta dal treno, otto indagati

L'ipotesi di reato è omicidio colposo. Oggi l'autopsia sul corpo della paziente di psichiatria fuggita dall'ospedale e travolta da un treno in corsa

L'ospedale di Livorno

Anzitutto, ci sarà da capire come ha fatto la donna, dal fisico esile e indebolito dall'anoressia, a fuggire da una finestra del reparto di psichiatria grazie ad una maniglia passepartout, e come se la sia procurata. Una vicenda su cui la procura intende far chiarezza. Al momento, secondo quanto riporta il quotidiano Il Tirreno, sarebbero otto i dipendenti della Asl ad essere stati iscritti, come atto dovuto, sul registro degli indagati. In questo modo potranno tutelarsi in vista di un eventuale processo.

La donna doveva essere continuamente sorvegliata, ma qualcosa, la notte del 14 marzo, è andato storto. Una tragica fatalità o una negligenza con il più drammatico epilogo? Questo è quanto cercheranno di chiarire le indagini in corso sulla morte della 40enne livornese, che da mesi era in cura nell'ospedale labronico.

La donna è riuscita ad eludere i controlli, a fuggire e arrivare in stazione, dove è stata travolta da un treno. E qui sorgono ulteriori interrogativi, che potrebbero incidere sul quadro accusatorio. Si è trattato di un tragico incidente o di un gesto volontario? Domande per il momento senza risposta. Oggi sarà effettuata l'autopsia.