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Nogarin scrive a Rossi:"Collaboriamo"

Il sindaco di Livorno scrive al presidente della Regione Toscana invitandolo ad agire per potenziare la rete di collegamenti su rotaia per le merci

“Livorno ha un disperato bisogno di infrastrutture. Ma di infrastrutture intelligenti e non di mega progetti, difficili da portare a termine in tempi brevi e ancor più complicati da sorvegliare. Presidente Rossi, lavoriamo insieme in questa direzione per fare in modo che casi come quello della Trinseo non si ripetano mai più”.


E’ un invito alla collaborazione quello lanciato dal sindaco di Livorno Filippo Nogarin al presidente della Regione Enrico Rossi due giorni dopo il fulmine e a ciel sereno piombato sulla testa dei 50 lavoratori della Trinseo, la multinazionale statunitense produttrice di lattice che ha deciso, unilateralmente, di chiudere lo stabilimento livornese.

“Il modo in cui si è arrivati a questa crisi industriale è inaccettabile – sottolinea Nogarin-. Non sta né in cielo né in terra che un presidente di Regione, un sindaco, e a maggior ragione 50 lavoratori, vengano a sapere dall’oggi al domani della chiusura di un’azienda così importante. Ma i dirigenti statunitensi, nell’annunciare la loro intenzione di lasciare Livorno, hanno sollevato un problema reale: qui manca un collegamento infrastrutturale su rotaia dedicato alle merci.
Si tratta di una situazione non più tollerabile. Per questo invito il presidente Rossi, da sempre molto deciso nel denunciare le “mancanze” di Trenitalia e Fs, ad attivarsi presso il gestore delle ferrovie per promuovere un progetto di potenziamento dell’infrastruttura. Parliamo tanto di Darsena Europa, ma se un porto resta scollegato dai canali di comunicazione via terra, finisce per diventare una scatola vuota. Uno splendido magazzino sull’acqua”.
I ritardi di Fs a Livorno sono evidenti e molteplici - aggiunge il sindaco -. Non ultimo il progetto dello scavalco ferroviario per cui sono già pronti 3 milioni di euro al ministero dei Trasporti ma che ancora non è pronto, tanto che è stato stralciato dalla bozza dell’accordo di programma per il rilancio industriale della città”.
“Mi auguro - conclude Nogarin - che insieme si riesca ad uscire da questa impasse e a dare la giusta priorità agli investimenti infrastrutturali. In modo che non si ripetano mai più casi come quello della Trinseo”.