"Abbiamo chiesto lo stato di calamità - ha scritto il primo cittadino Filippo Nogarin -. Livorno è stata devastata dal maltempo come mai prima d'ora".
E ancora, sempre su Twitter: "In due ore stanotte sono caduti 250 mm di pioggia. Una bomba d'acqua più intensa di quanto lasciava presagire l'allerta meteo".
La Toscana si è mobilitata attivando una colonna mobile con mezzi e uomini, circa trecento fra volontari di protezione civile e vigili del fuoco.
Il governatore della Toscana Enrico Rossi sarà a Livorno nel pomeriggio, al centro di protezione civile istituito in via Terreni, in compagnia dell'assessore alla protezione civile Federica Fratoni.
Al momento il bilancio è di sei vittime e due dispersi. Le zone più colpite dalle esondazioni dei rii e dagli smottamenti quelle a Sud della città, a Collinaia e a Montenero.
Il Consiglio regionale della Toscana metterà a disposizione 300mila euro derivati dai tagli ai vitalizi per assistere le persone che hanno riportato danni nel nubifragio. "Questo - ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani - al netto di tutte le misure che saranno approvate per fare fronte alla grave situazione che si è determinata". Giani formulerà la proposta all''assemblea regionale martedì prossimo, "quando - ha detto - ricorderemo in apertura di seduta le vittime di questa tragedia".