Cronaca

Pescato uno squalo ma è di specie protetta

Si tratta di un esemplare Mako, la Guardia Costiera è subito intervenuta in difesa delle specie protette avviando indagini

Uno squalo Mako, lungo un metro e pesante circa venti chili, è stato pescato non lontano dall'area marina protetta delle Secche della Meloria.

Si tratta di una specie protetta: la Capitaneria di Porto ha subito avviato indagini sul fatto. Il Mako rientra infatti tra le specie di squali protette dalle convenzioni internazionali Cites di Washington e quella di Barcellona, che lo hanno catalogato tra gli animali a rischio estinzione. 

Lo squalo, stando a quanto emerso, così come riferito dalla Direzione Marittima, sarebbe stato catturato accidentalmente dalla rete di un peschereccio e scaricato sulla banchina del porto di Livorno senza però avvisare le autorità competenti..

"Il pescatore non ha fatto i conti con il vigente divieto assoluto di pesca e l’obbligo di rigetto immediato in mare", ha spiegato la Guardia Costiera.

Le indagini, in corso, proseguiranno da parte degli ispettori pesca della Capitaneria, congiuntamente ai militari del nucleo Carabinieri Cites di Livorno, per gli aspetti legati alla disciplina sul commercio internazionale della fauna selvatica minacciata di estinzione.

"Per la pesca vietata si profilano responsabilità penali", è stato spiegato dalla Direzione Marittima.