Attualità

"Contro il fiume di fango per salvare vite umane"

Il ministro della difesa Roberta Pinotti in visita a Livorno ha ringraziato i militari per l'aiuto portato alle persone colpite dall'alluvione

Foto Twitter 'Ministero della Difesa'

 "Li ho ringraziati - ha detto il ministro ai giornalisti- perché mi hanno raccontato il loro gesto: erano in servizio per strade sicure, e nel momento di massima piena con il fiume di fango si sono lanciati con coraggio per salvare delle vite umane".

In particolare si tratta di tre militari dell' ottavo reggimento Genio Guastatori della Folgore di stanza a Legnago (Verona): Francesco Grasso, 36 anni, Biagio Topa, 24, e Victor Alfonso Scaccia, 32, che la notte del 10 settembre salvarono dalla piena del Rio Ardenza il livornese Filippo Meschini, la cui moglie Martina Bechini invece fu travolta e uccisa dal fango e dai detriti. 

"In quei momenti di massima difficoltà - ha aggiunto il ministro Pinotti - vedere che uno non pensa alla propria vita ma pensa di salvare gli altri è qualcosa che va sempre sottolineato e per cui bisogna ringraziare. Quindi mi sembrava giusto davvero ringraziarli per questo atto di eroismo".

"Qui a Livorno il lavoro non è finito  - ha aggiunto il ministro- e non bisogna, passata l'emergenza, dimenticare le esigenze: bisogna ricordare che ci sono persone che hanno perso il loro lavoro, i luoghi dove vivevano, ci sono infrastrutture da ricostruire. Ci sarà un impegno che dovrà essere incessante e prolungato nel tempo, e su questo interverranno anche altre strutture dello Stato".