Cronaca

Quattro consiglieri comunali nei guai

Avevano pendenze col Comune ma non le hanno dichiarate. Si tratta di multe, un debito Tia e una vicenda legata ad aree Peep

La vicenda è ricostruita dal quotidiano "Il Tirreno" e coinvolge tre consiglieri eletti nel M5s ( uno è poi passato al gruppo misto ) e uno del Pd.

Al momento dell'elezione, nel giugno 2014, avevano conti in sospeso col Comune che andavano dichiarati, secondo statuto, ma questo li avrebbe resi ineleggibili.

Perciò i quattro ( la storia è partita da un esposto anonimo ) hanno taciuto non dichiarando l'incompatibilità rispetto al mandato e adesso rischierebbero una denuncia per falso ideologico in atto pubblico.

La notizia di reato è finita in procura ma i quattro non sono indagati.