Cronaca

Suicida a 15 anni, gli ultimi minuti di vita

Il ragazzo che si è lanciato nel vuoto non abitava nello stabile di 26 piani che ha scelto per uccidersi. Davanti all'ingresso la bici e lo zaino

Il quindicenne che stamani si è tolto la vita gettandosi dalla sommità del grattacielo di piazza Matteotti non risiedeva nello stabile ma vi è giunto in bicicletta (trovata legata ad un cancello, assieme allo zaino di scuola lasciato su un pianerottolo) poco prima delle otto. Poi è riuscito ad entrare all'interno dell'edificio e a raggiungere, forzando i lucchetti che chiudevano la porta di accesso, la terrazza posta sulla sommità.  Pochi minuti dopo si è buttato di sotto.

Il corpo dell'adolescente è piombato sull'asfalto di fronte agli occhi attoniti di alcuni clienti di un bar e subito sono partite le richieste di soccorso. Purtroppo per il quindicenne, morto praticamente sul colpo al momento dell'impatto con il suolo, è stato tutto inutile.

Sul posto, assieme al 118, anche i vigili urbani, che hanno deviato il traffico nella zona e la polizia, che sta conducendo le indagini sul tragico evento.