La richiesta è stata formulata davanti al tribunale di Pescara dal pm Gennnaro Varone,nei confronti dei tre imputati nel processo per la morte del calciatore del Livorno Piermario Morosini, avvenuta il 14 aprile 2012 a Pescara.
Morosini si accasciò al suolo durante la partita e morì in ospedale qualche ora dopo. La sua morte fu causata da una cardiomiopatia aritmogena.
L'accusa per i tre medici ruotava, di fatto, intorno alla scelta di non usare il defibrillatore negli istanti successivi al malore del calciatore sul terreno di gioco.
Il Pm per Manlio Porcellini ("Non potrò mai dimenticare", ha detto stamani in aula durante una dichiarazione spontanea ) e il suo collega Sabatini ha parlato di "Fatto che non costituisce reato".