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L'omicidio stradale sarà legge entro l'anno

L'annuncio del viceministro Riccardo Nencini: "Il 21 ottobre la legge arriverà alla Camera". Via a un progetto nelle scuole sul bere consapevole

Sono trentamila gli studenti che parteciperanno al progetto Bevi con la testa, nato per sensibilizzare i giovani sui rischi dell'abuso di alcol. Un progetto mutuato sull'esperienza delle Teste di alkol che operano a Firenze già dal 2008. 

Un progetto fatto dai ragazzi per i ragazzi, attraverso cui non passa il messaggio che bere fa male, quanto piuttosto quello per cui bere non ti rende più figo.

"E' difficile spiegare a un sedicenne gli effetti dell'acol a lungo termine sulla salute - ha detto Matteo Lucherini, numero uno dell'associazione Teste di alkol - E' molto più efficace fargli capire che bere non è di moda".

Tutto questo si sta accelerando l'iter per l'approvazione della legge sull'omicidio stradale. "Il 21 ottobre approderà alla Camera - ha detto il viceministro delle Infrastrutture, Riccardo Nencini - Poi tornerà in Senato. Entro la fine dell'anno avremo la norma nuova che parla di omicidio stradale anche in Italia".

Una legge che prevede fino a 27 anni di carcere per chi uccide una o più persone guidando sotto l'effetto di droghe e alcol.