Economia

Lovadina presidente di Toscana Energia

Già membro del cda di Ferrovie, prende il posto di Lorenzo Becattini. Donzelli (FdI): "Lovadina socio in affari del tesoriere del Pd Bonifazi"

Federico Lovadina

Il nuovo consiglio di amministrazione di Toscana Energia, che distribuisce il gas nel capoluogo e in molti altri comuni della regione, è stato eletto dall'assemblea dei soci. Gli altri membri sono Massimo Abbagnale nel ruolo di vicepresidente e Pier Borra, Eduardo Di Benedetto, Massimiliano Erario, Fabio Leoni, Irene Sorani, Claudio Toni, Patrizia Rutigliano.

L'assemblea ha dato il via libera anche al bilancio di Toscana Energia, che ha registrato un utile di esercizio di 46,5 milioni euro,  con un incremento rispetto al 2013 del 27 per cento. Il dividendo che sarà distribuito fra i soci sarà di quasi 34 milioni di euro

Il Comune di Firenze incasserà 7 milioni di euro, il Comune di Pisa 1 milione e 400mila euro.

Sul nuovo cda della società è intervenuto il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.

“Il cda a maggioranza pubblica di Toscana Energia ha eletto alla presidenza Federico Lovadina, socio in affari del tesoriere del Partito democratico Francesco Bonifazi - dichiara Donzelli in una nota - Si tratta dell’ennesimo caso che evidenzia la vergognosa occupazione di poltrone del Partito democratico in mano alla ‘cricca’ di Renzi”.

“La società è la ‘Mantellate Nove Srl’ - spiega Donzelli  - che si occupa di forniture di servizi agli studi legali, di cui è socio anche l’assessore al lavoro del Comune di Firenze e segretario fiorentino del Pd Federico Gianassi. L’amministratore delegato della società, inoltre, è Emanuele Boschi, fratello di Maria Elena ministra per le riforme istituzionali. Lovadina succede a Lorenzo Becattini, divenuto (guarda caso) parlamentare del Partito democratico". 

"Bonifazi e il Pd, se ci riescono - conclude Donzelli - spieghino questa nomina e i criteri ai quali è stata ispirata se non a quelli legati alla volontà di occupare e controllare il potere in ogni sua espressione”.