Il medico legale ha eseguito l'esame autoptico sul corpo della ragazzina di quattordici anni che nella notte di mercoledì è stata morta nella villetta che è andata a fuoco a Borgo a Mozzano. Da quanto emerge, a ucciderla sono state le esalazioni tossiche che si sono sprigionate nel rogo e che non le hanno lasciato scampo mentre lei avrebbe tentato di mettersi al riparo dalle fiamme sotto il letto.
Ora si attende il nullaosta del magistrato che potrebbe restituire il corpo della giovane alla famiglia. A Borgo a Mozzano, per il giorno in cui saranno fissati i funerali, è stato proclamato il lutto cittadino.
Il padre, che viveva con lei, è stato tratto in salvo dopo l'incendio e portato in ospedale.