Cronaca

Botte alla moglie incinta di sette mesi

Ha picchiato la moglie per anni, anche quando era incinta e subito dopo il parto. Per questo un uomo di 40 anni è stato arrestato dalla polizia

Un incubo durato anni, fatto di violenze inaudite. Un uomo di 40 anni, originario di Lucca, ha picchiato la moglie per diversi anni anche quando era incinta o teneva in braccio la bimba di pochi mesi. Per questo l'uomo è stato arrestato dalla squadra mobile in esecuzione di un'ordinanza del gip di Lucca che ha disposto, su richiesta del sostituto procuratore Antonio Mariotti, i domiciliari per maltrattamenti e lesioni. 

I due si erano conosciuti nel 2012. Venti giorni prima del matrimonio, l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, aveva schiaffeggiato la futura moglie. Qualche mese dopo, alla presenza delle figlie minori di lei, nate da una precedente relazione, le violenze si sono ripetute. Stesso scenario anche davanti ai figli avuti insieme. Violenze sono avvenute anche in ospedale poco dopo il parto. Solo in rare occasioni la vittima si è recata al pronto soccorso per curare le lesioni procuratale dal marito. 

Faticoso, dunque, il lavoro degli investigatori, che hanno lentamente conquistato la fiducia della donna sino a persuaderla a raccontare le violenze subite. L'uomo è agli arresti domiciliari. A sostegno della donna e dei figli minori della coppia è stato attivato il ''Protocollo rosa'' per le vittime di violenza di genere e domestica.