Cronaca

Furti anche all'estero per la gang con base in Toscana

Per svaligiare appartamenti compivano spedizioni anche Oltralpe, poi gli ori rubati finivano a un rivenditore. Ma la polizia li ha intercettati

L'operazione di stamani

Era in Toscana la base di una gang di furti in appartamento commessi anche all'estero, i cui proventi finivano regolarmente a un rivenditore. Ma la polizia quelle manovre le ha intercettate e così, dopo mesi di investigazioni partite a Settembre 2021, alle prime luci dell'alba stamani a Lucca ha arrestato due uomini di 23 e 25 anni, anni collocandoli ai domiciliari secondo misura emessa dal giudice per le indagini preliminari, ed ha eseguito 8 perquisizioni.

A dare il via all'inchiesta della squadra mobile lucchese è stato proprio l'andirivieni di un insospettabile presso un compro oro. Ogni settimana l'uomo vi si recava portando sempre nuovi ori da vendere. I gioielli sono risultati di sospetta provenienza e sequestrati. E' quindi emerso che si trattava di preziosi rubati duranet furti in appartamento.

C'era da individuare i responsabili. Ecco quindi scovata la gang, un gruppo dedito a furti in appartamento a Lucca, a San Giuliano Terme nel Pisano, a Capannori e anche in Svizzera con spedizioni apposite. L'11 Novembre 2021 per esempio avavano colpito a Chur appropriandosi di un bottino in cui figuravano tra l'altro un orologio Omega e 4 orecchini con diamanti. 

Ma quello è stato il colpo di troppo, per loro: la Mobile lucchese ha allertato le autorità svizzere, riuscendo a fermare ed arrestare 3 dei convolti nell'operazione di oggi a cui ha preso parte il reparto prevenzione crimine di Firenze. I tre avevano ancora la refurtiva ed erano ancora su suolo svizzero.

Stamattina oltre agli arresti sono state appunto effettuate varie perquisizioni nel corso delle quali è stato trovato un casco usato nel corso dei furti, 75 dosi di droga già confezionate e un bilancino di precisione. La persona che ne aveva il possesso è stata arrestata con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio.