La conducente di un autobus è stata aggredita da due giovani mentre effettuava il suo turno di lavoro a Lucca. Lo fa sapere Autolinee Toscane: a tutela dell'autista e degli altri passeggeri sono intervenute le forze dell'ordine. Che, poco dopo, hanno denunciato due minorenni.
“Quello che è accaduto stamani a Lucca, quando una nostra lavoratrice è stata aggredita da due persone armate di bottiglie, è un fatto molto grave che desta grande preoccupazione in tutti noi. E ci preoccupa prima come cittadini che, ovviamente, come azienda di trasporto che garantisce un diritto a tutti e tutte: non è ammissibile che mentre le persone vanno a lavorare o a scuola, di prima mattina, possano verificarsi scene come questa, con persone che si sentono impunite", dichiara Middei in una nota.
Dopo avere espresso la solidarietà alla lavoratrice, Middei annuncia che l'azienda si propone di affiancarla "in qualsiasi azione legale intenderà intraprendere".
Qualche ora dopo, appunto, la Polizia ha denunciato due minorenni di origini straniere, ma naturalizzati italiani e già ritenuti responsabili di un accoltellamento in città qualche mese fa.
Secondo gli agenti i due, dopo aver tentato di salire sul mezzo di trasporto con due bottiglie di vino aperte, l'autista avrebbe chiesto loro di scendere, non potendo salire con alcolici. A quel punto avrebbero cominciato a insultarla: così, la conducente li avrebbe fatti scendere, ma a quel punto i due sarebbero tornati con dei sassi e hanno sfondato la porta dell'autobus. Quando le Volanti sono intervenute i ragazzi le stavano ancora tirando i capelli.
I due minori sono stati affidati uno alla madre e l'altro verrà posto in comunità. Verranno denunciati dalla polizia di Stato alla Procura minorile di Firenze per violenza e resistenza a incaricato di pubblico servizio, danneggiamento aggravato, lesioni personali e interruzione di servizio pubblico.